Pensiero esegetico giornaliero (31.12.09): la necessità della distanza

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Uno studioso di oggi che si applichi ai primi due secoli cristiani e ai loro testi deve, come prima condizione, domandarsi quali siano le differenze culturali che lo separano dall’oggetto del proprio studio. Non possiamo leggere i primi due secoli alla luce delle culture di oggi.

Solo la percezione della distanza permette la conoscenza storica.